Nutrire il pianeta, Energia per la vita: questo il tema dell’esposizione universale Expo 2015, che si è aperto pochi giorni fa a Milano. Un’occasione di incontro tra popoli e civiltà attraverso i profumi e i sapori del mondo. E per parlare delle mille valenze del cibo, questa serie di Blu come un’arancia entra nel magico mondo delle fiabe. Le fiabe non raccontano solo le gesta di eroi e principesse, di streghe, fate, gnomi e folletti, ma spesso narrano anche del cibo, della fame e della povertà, di pietanze prelibate o pericolose, misteriche o prodigiose. Il cibo è un protagonista importante nella letteratura fiabesca, e non solo perché sfama e dà vita, ma soprattutto perché è un elemento magico, che trasforma ed evolve l’animo umano. Per scoprire il valore simbolico, sociale ed educativo che attraverso il cibo le fiabe hanno svolto e svolgono ancora oggi, Blu come un’arancia ha incontrato Roberto Carretta, filosofo e scrittore, autore del saggio La cucina delle fiabe edito da Il Leone verde di Torino, e Rosa Tiziana Bruno sociologa, insegnante, scrittrice e autrice de La pasticceria Zitti, La Margherita edizioni.